Nei mesi più caldi dell’anno è molto importante idratarsi continuamente; questo vale anche e soprattutto per i bambini. Potete realizzare insieme a loro questo dispenser di bevande fresche e dissetanti… potete star certi che non dovrete più insistere per farli bere! Ecco ciò che serve:
- Una bottiglietta di plastica da 1/2 l vuota
- Una cannuccia pieghevole
- Un bicchiere di carta da 200 ml
- Forbici
- Un piccolo cacciavite a stella
- Una matita
- La bibita fresca preferita
Col cacciavite praticate un foro nella bottiglietta a circa 1,5 cm dal fondo. Allargate il buco con la punta della matita fino ad ottenere il diametro esatto della cannuccia. Tagliate la cannuccia dalla parte più lunga, in modo da lasciare un paio di centimetri e inserite questo pezzettino nel foro della bottiglia, mentre la parte piegata rimarrà fuori. Ora tagliate il bicchiere di carta in modo da poter inserire la bottiglia facendo fuoriuscire la cannuccia. Infine, riempite la bottiglietta con la bevanda che desiderate tenendo chiusa la cannuccia con due dita e richiudete col tappo prima di lasciarla.
Non vi resta che offrire da bere ai vostri bimbi e osservare la loro espressione di meraviglia quando vedranno la magia: col tappo chiuso dalla cannuccia non esce nulla, aprendo il tappo sgorga una bibita dissetante!
Pronti, partenza, via… a tutta fantasia!
Categoria: Laboratori
Dissetante e rinfrescante, l’anguria è la regina dell’estate! Per alleviare la calura di queste giornate afose, creiamo oggi un aggeggio ispirato proprio a questo frutto ritemprante: un simpaticissimo ventaglio… il “Rinfrescanguria”! Ecco ciò che occorre:
- Un piatto di carta bianco
- Un bastoncino del gelato verde
- Tempere, pennarelli o Temperelli
- Colla vinilica
Per prima cosa tagliate una parte del piatto per ottenere la vostra fetta di anguria e coloratelo con la tecnica che preferite davanti e dietro. Ora attaccate il bastoncino sul retro del piatto con un po’ di colla vinilica. Il ventaglio è già fatto e finito, pronto per refrigerare la vostra fantastica e accaldata estate.
Ricordate: il “Rinfrescanguria” va sventolato e non mangiato!
Pronti, partenza, via… a tutta fantasia!
Categoria: Laboratori
Con questo gran caldo abbiamo pensato di proporvi due tecniche artistiche che ci sembrano perfette per il periodo estivo… visto che si realizzano col ghiaccio e con le bolle di sapone. Stiamo parlando di Ice e Bubble Painting! Prima di iniziare le vostre opere d’arte, bisogna però preparare l’occorrente almeno un giorno prima.
Per l’Ice Painting vi servono:
- Vaschetta per il ghiaccio
- Coloranti alimentari
- Bastoncini del gelato
- Acqua
Create i vostri ghiacciolini variopinti riempendo d’acqua la vaschetta, poi aggiungete i coloranti alimentari, mescolate col bastoncino e lasciatelo inserito. Mettete la vaschetta nel congelatore e aspettate che si ghiacci il tutto.
Invece, per la Bubble Painting occorrono:
- Liquido per bolle (potete usare la nostra ricetta)
- Coloranti alimentari o tempera liquida
- Piccoli contenitori (es. bicchierini di plastica)
- Cannucce (per realizzare le bolle sul foglio)
Mescolate il liquido per bolle coi diversi colori è il gioco è fatto (meglio però lasciarlo riposare un giorno).
Non vi resta che indossare i panni dell’artista e dar vita a splendidi capolavori! Appendeteli in giro per tutta la casa e aprite la vostra galleria d’arte contemporanea ad amici e parenti!
Pronti, partenza, via… a tutta fantasia!
Categoria: Laboratori
L’estate è in arrivo! In queste giornate assolate e caldissime, chi di voi non sente la voglia di fare un bel tuffo e una nuotata in mare?
Qualche bambino fortunato è già partito con nonni e/o genitori e si sta godendo le acque fresche e cristalline. Per chi ancora deve aspettare alcune settimane prima di andare in vacanza, possiamo nell’attesa preparare un bel “mare in barattolo”! Vi servirà naturalmente un vaso di vetro piuttosto grande. Per riempirlo invece potete usare quello che preferite, aggiungendo ovviamente tutta la vostra fantasia.
Per il nostro abbiamo utilizzato sassolini decorativi per ricreare l’effetto della sabbia sul fondo marino, piccole conchiglie, scovolini verdi per fare le alghe. Abbiamo poi realizzato dei pesciolini di cartoncino e li abbiamo attaccati con delle spago sotto al tappo, così che sembri che stiano nuotando. Infine, abbiamo incollato alcuni foglietti di carta velina azzurra sul tappo, per dare l’idea delle onde.
Sbizzarritevi e create il vostro personale angolino di mare per sognare ad occhi aperti di nuotare in mezzo a pesci e conchiglie!
Pronti, partenza, via… a tutta fantasia!
Categoria: Laboratori
Le leggende sull’arcobaleno sono innumerevoli, da quella dei colori che litigavano e grazie alla pioggia facevano pace diventando un tutt’uno, a quella più conosciuta della pentola piena d’oro. Agli occhi dei bambini, qualunque storia gli sia stata raccontata, questa scia multicolore che attraversa il cielo esercita sempre un grande fascino, un’attrazione che li fa restare a bocca aperta e col naso all’insù.
Il periodo primaverile con le sue numerose piogge e il meteo pazzerello è proprio la stagione durante la quale questo particolare fenomeno è più frequente. Siete pronti allora per la caccia all’arcobaleno? Dovrete aspettare la pioggia insieme ad un raggio di sole, poi potrete iniziare la vostra ricerca… e se non riuscite a trovarlo, non preoccupatevi: ora ne creiamo uno tutto per voi! Vi occorrono:
- Cartoncini (bianco, nero più i 7 colori dell’arcobaleno)
- Matita bianca
- Spago
- Forbici
- Colla stick
- Scotch
Disegnate e ritagliate una bella nuvoletta bianca, fategli gli occhi (col cartoncino nero e la matita bianca) e la bocca (col cartoncino rosso). Ritagliate 7 strisce dai cartoncini colorati e incollatele una accanto all’altra sul retro della nuvoletta. Arrotolate le estremità sulla matita così da formare dei ricciolini. Infine, attaccate un pezzo di spago con lo scotch per poter appendere il vostro arcobaleno.
SETTE COLORI di Elio Giacone
C’era una volta un paese lontano
dove i colori si davano la mano.
Tra tutti il rosso era il più piccolino
e l’arancione gli stava vicino.
Rideva forte il giallo brillante
e il verde lì accanto parlava alle piante.
Alti nel cielo l’azzurro ed il blu
guardavan la terra e stavano lassù.
Più grande e più scuro degli altri era il viola,
ma i sette sembravano una cosa sola
e chi li vedeva nel cielo sereno
diceva: “Guardate, c’è l’arcobaleno!”.
Pronti, partenza, via… a tutta fantasia!
Categoria: Laboratori